Il mercato delle monete di fascia alta sembra non aver risentito in alcun modo – assicura Arturo Russo, della Nac, Numismatica Ars classica – della crisi finanziaria delle ultime settimane. Al momento l’ unico mercato ad aver una piccola flessione è quello americano. I realizzi dei più recenti incanti confermano infatti come le monete importanti, ma in taluni casi anche quelle più modeste, continuino ad essere richieste. Battuti, ad esempio, da Nac a 320.000 euro lo splendido tetradracma d’ argento di Reggio, capolavoro di scultura, e a 160.000 la quadriga in corsa incisa sulla moneta di argenta di Camarina, coniata tra il 425 ed il 405 prima di Cristo. Sempre alto il gradimento delle monete di Siracusa e Selinunte…

Reano Umberto
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